Non esiste una seconda occasione per fare una buona prima impressione, o almeno credo che il detto dica cosí.

Come prima frase di un primo post di un neonato blog non é ció che sognano tutti gli aspiranti blogger. Ma credo che presenti molto bene il tono che andró a utilizzare; ora che abbiamo stabilito il tono veniamo al dunque: i contenuti.

Come avrete capito dal titolo si parlerá di come preparare un perfetto plumcake con cui deliziarvi e deliziare i vostri amici e familiari. MAGARI ANCHE NO.

Ho deciso di intitolare il mio primo post ad un film che reputo una pietra miliare della filmografia mondiale e NERDOSA (con la N) per mettermi a mio agio nel mondo dei blog. Per i pochi che non lo sapessero il plumcake si riferisce al film GHOSTBUSTERS uscito nel 1984 scritto da Dan Aykroyd e Harold Ramis diretto da Ivan Reitman.

Una recensione sarebbe superflua, nel 2017 credo che ci siano poche persone (tristi) a non aver visto GHOSTBUSTERS e ancora meno persone che non lo considerino, se non un capolavoro, almeno un film godibile. Ció che vorrei scrivere é un breve commento completamente farcito di opinioni personali.

In primo luogo riassumiamo il film:

3 scienziati (2 e mezzo) specializzati nello studio dell’occulto si ritrovano in mezzo ad una strada successivamente alla decisione dell’universitá di New York di tagliar loro i fondi e di bollarli come ciarlatani, il giorno stesso in cui riescono a prendere contatto con un vera entitá ectoplasmatica. I nostri eroi decidono quindi di aprire un’ agenzia dell’occulto specializzata nell’acchiappare fantasmi. Con equipaggiamento da loro inventato (e finanziato con un paio di ipoteche),fanno partire la loro attivitá. Dopo un inizio non proprio incoraggiante la situazione ectoplasmatica in cittá peggiora obbligandoli ad assumere un acchiappafantasmi aggiuntivo, un operaio scettico ma molto interessato ad uno stipendio regolare. Dopo numerose catture i nostri sono chiamati a salvare la nostra dimensione dall’attacco da parte di una divinitá sumerica con le sembianze di un enorme omino di marshmallow.

Per intenderci questo.

ghostbusters-zuul
Stay Puft Marshmallow Man

Riassunto in questo modo sembra una gran cagata, ma sono le idee piú semplici che portano ai migliori risultati, soprattutto con interpreti del calibro di:

  • Harold Ramis nei panni del geniale ed eccentrico Egon Spengler, inventa tutto l’equipaggiamento e si occupa dello stoccaggio dei fantasmi;
  • Dan Aykroyd nella parte di Ray Stantz considerato da tutti il cuore del gruppo, sempre entusiasta anche nelle circostanze piú negative. La forma finale del dio sumero viene decisa da lui suo malgrado;
  • Ernie Hudson come Winston Zeddemore il Ghostbusters “dipendente” assunto perché i 3 non riuscivano a gestire tutto il lavoro, è l’uomo della strada che tiene tutti con i piedi per terra;
  • Bill Murray nella parte del capo Peter Venkman, il mezzo scienziato cui facevo riferimento é lui, poco interessato alla scienza e molto di piú ai soldi e alle gambe di…
  • Sigourney Weaver nei panni di Dana Barret la prima cliente dei nostri eroi e proprietaria dei panni in cui vorrebbe entrare Venkman;
  • Rick Moranis che nei panni del vicino nervosetto di Dana ci sta a pennello, anche lui vorrebbe entrare nei panni della Barret come Peter.

Credo che parte del suo trentennale successo si basi sul fatto che il nerd che c’é in ognuno di noi non puó che sognare di far parte della storia di 3 scienziati che salvano il mondo con una serie di gingilli tecnologici da fare invidia al CERN.

Ma la vera magia di questo film é la chimica tra i vari attori. L’attitudine all’improvvisazione di Murray unita alla spontaneitá di Dan e all’interpretazione magistrale di Ramis creano la base di un cult. Magistrale l’uso degli effetti speciali, pochi ma buoni, non si sente la mancanza di effeti piú complessi. Non diventi un film CULT amato da milioni di persone nel mondo se non creando qualcosa che é piú della somma delle sue parti.

Il film ha avuto anche un sequel ed un reboot entrambi IMHO non alla pari con il film originale.

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